Come ci si protegge dal sole?

Il sole è stato improvvisamente reso nemico circa 15 anni fa. Anche se per secoli è stato considerato la fonte della vita. Che cosa è successo? Perché il sole è caduto in disgrazia e improvvisamente dobbiamo proteggerci con urgenza dai suoi raggi? La protezione solare va dosata. L'uso della protezione solare deve essere molto attento.
Il sole non è un nemico, ma un amico, perché fornisce all'organismo un'importante quantità di vitamina D. Pertanto, se si applica costantemente la protezione solare, si svilupperà una carenza di vitamina D nel corpo, che può persino portare al cancro.
Come si può trovare il modo per tornare da una vacanza, per la quale si sono spese centinaia di migliaia di euro, in salute, con un livello normale di vitamina D? Dopo tutto, se il livello è ridotto, tutti i soldi spesi, tutti i resort non valgono nulla. Non solo, stando al sole sotto uno spesso strato di crema solare, sulla pelle si formano i "radicali liberi", che possono causare danni irreparabili alla salute. È quindi opportuno scegliere una protezione solare con filtri fisici piuttosto che chimici. È inoltre opportuno "moderare" l'appetito solare e dedicare un paio di giorni a stare all'ombra senza protezione solare. Poi non correre sotto la doccia per almeno un'ora, in modo che la vitamina D possa entrare nell'organismo.